Telefonata tra Draghi e Zelensky sulla situazione in Ucraina. Il premier italiano ha garantito l’aiuto di Roma.
ROMA – Dopo le polemiche delle ultime ore, nella mattinata di sabato 26 febbraio 2022 c’è stata una telefonata tra Draghi e Zelensky sulla situazione in Ucraina. Come riportato da La Repubblica, il premier Draghi ha garantito l’aiuto di Roma a Kiev e già nelle prossime ore potrebbe arrivare la prima assistenza per difendersi dagli attacchi russi.
La situazione, come vediamo, è in continuo aggiornamento e presto ci aspettiamo delle novità importanti su una vicenda che continua a tenere con il fiato sospeso l’intero mondo.
Il comunicato di Palazzo Chigi
Il colloquio è stato confermato da Palazzo Chigi con una nota ufficiale pubblicata sul proprio sito: “Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha telefonato a Volodimir Zelensky per esprimere a lui e al popolo ucraino la solidarietà e vicinanza dell’Italia di fronte all’attacco della Federazione russa“.
“Il Presidente Zelensky ha confermato il malinteso di comunicazioni e ha ringraziato il primo ministro italiano per il sostegno e per la forte vicinanza e amicizia tra i due popoli – si legge ancora – Draghi ha ribadito al Presidente Zelensky che l’Italia appoggia e appoggerà in pieno la linea dell’Unione Europea sulle sanzioni alla Russia, incluse quelle nell’ambito SWIFT. Il Presidente ha detto che l’Italia fornirà all’Ucraina assistenza per difendersi. Inoltre, è stato concordato anche uno stretto contratto tra i due leader per il futuro“.
Il ruolo dell’Italia in Ucraina
L’Italia, quindi, è pronta a scendere in campo in prima persona in Ucraina. Maggiori dettagli saranno comunicati nei prossimi giorni e non possiamo escludere un incontro con il presidente Mattarella per capire quali misure mettere in campo.
Vedremo il reale ruolo del nostro Paese in questa guerra. Un conflitto che, come detto, rischia di avere delle gravi conseguenze politiche, sociali ed economiche.
